Acolhimento e a classe hospitalar : reflexões sobre a prática educativa a partir da ética da alteridade de Levinas

Abstract

La presente ricerca si propone di indagare la Classe Ospedaliera e l'Accoglienza. A partire da Levinas, la costruzione argomentativa privilegia la pratica educativa che si presenta come strutturante la possibilità di umanizzazione per i diversi alunni della classe ospedaliera. La classe ospedaliera che si propone come cura educativa consente di attuare la pratica educativa nella prospettiva dell'alterità di Emmanuel Levinas, ai diversi studenti dell'istruzione di base, regolarmente iscritti. A tal fine ha luogo un dialogo tra la cura integrale e l’alterità levinasiana. L'approccio con Levinas stabilisce le possibilità di fattibilità della costituzione dell'umanità per diversi studenti della classe ospedaliera. Obiettivo della ricerca è stato quello di comprendere la portata formativa della soggettività e della ricezione levinasiana per le pratiche educative nel contesto della classe ospedaliera. La portata formativa nella pratica educativa nel contesto della classe ospedaliera consente il riconoscimento dello studente che mostra unicità irriducibile. La fattibilità dell'attuazione della pratica educativa si basa sulla percezione dei bisogni educativi individuali nella direzione della costituzione dell'umanità. Tenendo presente questa proposta, abbiamo effettuato un'analisi documentaria della legge n. 9.394/1996 (legge sugli orientamenti e basi dell'educazione nazionale), della legge n. 8.080/1990 (legge sul sistema sanitario unificato), in concomitanza con la Politica Sanitaria Nazionale Umanizzazione-PNH, con formulazione aggiornata nel 2010 e Classe Ospedaliera (Risoluzione nº 02/2002). Una volta effettuata l'analisi documentale, si instaura il dialogo tra legislazione sanitaria e normativa educativa, mirando alla fattibilità della pratica educativa. In questa direzione viene intrapreso un approccio con Emmanuel Levinas e gli autori ausiliari, vale a dire André Brayner de Farias, Jacques Derrida, Ricardo de Souza Tim e Vanderlei Carbonara, che consente di comprendere la pratica educativa dalla prospettiva dell’etica dell’alterità di Emmanuel Levinas. La teoria della soggettività e l’idea di accoglienza presentate da Levinas consentono quindi di comprendere che, nel contesto della classe ospedaliera, la formazione consente l’incontro etico tra il pedagogo e i diversi alunni ricoverati, stabilendo la relazione pedagogica e fornendo la costituzione di umanizzazione. [resumo fornecido pelo autor]